Logo FLAG Approdo di Ulisse

Approdo di Ulisse è la denominazione del gruppo d’azione locale nel settore pesca che intende operare nei comuni costieri del territorio dei Monti Lattari, della Penisola Sorrentino–Amalfitana, dell’Isola di Capri e dell’Area Marina Protetta Punta Campanella.

La mission

Il FLAG Approdo di Ulisse è sostenitore della piccola pesca costiera artigianale attraverso pratiche di sviluppo locale focalizzate sui principi della Blue Economy e della pesca sostenibile.

La sua attività si struttura e definisce mediante la Strategia di Sviluppo Locale 2014-2020 con relativo Piano di Azione, volte alla realizzazione di azioni di valorizzazione della pesca, di diversificazione delle attività, di tutela ambientale, di transizione ecologica e di sviluppo del turismo sostenibile.

Reti da pesca e pescatori a Praiano, foto di Adriano Alfaro

Strategia di Sviluppo Locale

La Strategia di Sviluppo Locale è il documento di pianificazione mediante il quale il territorio avrà la possibilità di migliorare aspetti legati al mondo della pesca con particolare attenzione alle ricadute in termini di miglioramento del reddito degli operatori, di contesto sociale e della qualità della vita attraverso uno sviluppo economico di tipo circolare. La Strategia di Sviluppo Locale è frutto di un’analisi socio-economica redatta durante riflessioni e scambi di best practice e attraverso un ricco percorso di ascolto, in grado di far conoscere, analizzare e valutare i fabbisogni del territorio, dei pescatori e degli stakeholder.

I pilastri della Strategia di Sviluppo Locale sosterranno idee e progetti in tre ambiti

  • Turismo sostenibile;
  • Innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali;
  • Diversificazione economica e sociale connessa ai mutamenti nel settore della pesca;
  • Transizione ecologica.

Si è partiti dagli incontri con la comunità locale e con i portatori di interessi, organizzando una raccolta di dati e progetti, che analizzati e messi a sistema consentiranno di costruire una strategia di sviluppo locale per il territorio della Costa d’Amalfi, della Penisola Sorrentina e l’isola di Capri.

Tra i bisogni prioritari individuati, ecco cosa chiede la comunità locale

  • Investire sulle strutture ed infrastrutture a sostegno del settore della pesca;
  • Investire sull’informazione e sulla qualificazione del settore;
  • Migliorare la trasformazione e la commercializzazione del pescato;
  • Favorire le attività di diversificazione esterne al settore della pesca;
  • Sostenere i processi di aggregazione tra gli operatori e le azioni di cooperazione orizzontale e verticale.

Tra gli obiettivi perseguibili, ecco cosa la SSL prevede

  • Rafforzare la competitività delle imprese del settore;
  • Migliorare le competenze nel settore della pesca e nelle attività ad essa connesse;
  • Potenziare la conoscenza e l’informazione degli opinion leader, dei consumatori e della comunità sulle produzioni locali e sull’attività di pesca;
  • Valorizzare le produzioni provenienti dagli sbarchi locali ed i servizi offerti dagli operatori locali;
  • Integrare il reddito dei pescatori e degli addetti del settore;
  • Incentivare la cooperazione, gli scambi e la diffusione del Know-how;
  • Sviluppare forme di networking per lo sviluppo e la promozione delle filiere corte e dei mercati locali;
  • Attrarre capitali privati per la creazione di infrastrutture di media scala, che possano generare “valore” nel settore della pesca, recependo i principi giuda alla base della SSL, (sviluppo sostenibile e innovazione) e coniugarli nelle poliedriche accezioni del concetto innovativo di Sviluppo di tipo circolare.

La Strategia di Sviluppo Locale potenzierà i settori sia pubblici che privati

Tra le tante attività e progetti che in modo complementare si sono sviluppati e consolidati grazie all’attuazione della Strategia di Sviluppo Locale si annoverano:

  • Conclusione del percorso per la Denominazione di Origine Protetta della “Colatura delle Alici di Cetara” (percorso realizzato dall’Associazione per la valorizzazione della “Colatura delle Alici di Cetara”).
  • Piano di Gestione dei Piccoli Pelagici finanziato dal Mipaaf e dalla Regione Campania.
  • Tracciabilità di filiera, Attraverso progetti di innovazione – Iniziative attuate dagli operatori della pesca locali con Enti di ricerca pubblici e privati di rilevanza nazionale (finanziati dal PO FEAMP Campania).

Oltre a queste progettualità ,la strategia è stata da volano per  migliorare e sostenere vari interventi di interesse comune volti ad attuare una politica di promozione della qualità e del valore aggiunto connesso alla vocazione bei borghi marinari, della cultura del mare e delle produzioni ittiche, attraverso il finanziamento di azioni di comunicazione e promozione su scala locale, regionale, nazionale ed internazionale per sensibilizzare il pubblico rispetto all’offerta integrata generata nel territorio del FLAG e per realizzare attività di promozione del capitale umano finalizzate alla creazione di posti di lavoro e del dialogo sociale.

Inoltre la SSL ha sostenuto il percorso di miglioramento della qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti sbarcati, di accrescere l’efficienza energetica, contribuire alla protezione dell’ambiente e migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro, il FEAMP può sostenere investimenti volti a migliorare le infrastrutture dei porti di pesca, delle sale per la vendita all’asta, dei ripari di pesca, inclusi gli investimenti destinati a strutture per la raccolta di scarti e rifiuti marini.

Infine sia i soggetti pubblici che privati grazie al costante supporto del FLAG, anche attraverso dei progetti trasversali – “Incubatore – Servizi di consulenza gli operatoti della piccola pesca costiera” ed “Osservatorio del Mar Tirreno” – stanno intraprendendo un percorso che guarda in modo consapevole ai temi del ricambio generazionale e della diversificazione del reddito, dell’efficienza energetica e della mitigazione dei cambiamenti climatici, attraverso il  miglioramento delle performances ambientali ed economiche delle imbarcazioni e delle imprese di pesca oltre che della la salvaguardia della risorsa ittica.

Reti da pesca a Marina Grande di Sorrento, foto di Adriano Alfaro

Ultimi articoli

AGGIORNAMENTO SHORT LIST FLAG

AGGIORNAMENTO SHORT LIST FLAG

Avviso pubblico per l’aggiornamento rif. anno 2019 della short list di esperti, da cui attingere per l’affidamento di incarichi professionali esterni di assistenza tecnica e attività connesse per l’attuazione del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca – PO...

leggi tutto